Chiedere la vidimazione del registro dei volontari per gli enti del terzo settore

Descrizione

Chiedere la vidimazione del registro dei volontari per gli enti del terzo settore

Gli enti del terzo settore sono obbligati a tenere il registro dei volontari in cui devono essere iscritti tutti i volontari, associati e non, che svolgono la loro attività in modo non occasionale.

Il registro deve essere vidimato in modo da garantirne la veridicità e prevenirne una alterazione dei contenuti. Deve quindi essere numerato progressivamente in ogni pagina e bollato in ogni foglio da un notaio, da un segretario comunale, o da altro pubblico ufficiale abilitato a tali adempimenti (Decreto ministeriale 14/02/1992).

L’autorità che ha provveduto alla bollatura deve inoltre dichiarare, nell’ultima pagina del registro, il numero di fogli che lo compongono.

Il segretario competente è quello del Comune dove ha sede l'ente del terzo settore.

Inoltre ogni pagina del registro deve essere preventivamente numerata a cura del richiedente. Nei registri rilegati (es. Buffetti) devono essere riportati sulla copertina la denominazione dell'Associazione, il codice fiscale e il registro; nei registri a fogli mobili devono essere riportati su tutte le pagine la denominazione dell'associazione, il codice fiscale e il tipo di registro e deve essere annullato il retro dei fogli nel caso non venga utilizzato.